Voci del popolo contadino, voci di tamburo
L’autore e regista ha intuito che, distratti dalle milioni di informazioni mediatiche, si stavano perdendo le tracce di un passato non scritto nei libri ufficiali e che solamente attraverso le testimonianze delle “ultime voci” si poteva raccontare. Infatti, queste genti si sono servite sempre di un canale di comunicazione privilegiato, che è rimasto intatto per millenni: quello della musica, del canto e del ballo.